Canali Minisiti ECM

Fauci, con la terza dose aumento della protezione fino a 44 volte

Medicina Interna Redazione DottNet | 02/10/2021 18:46

Drastico aumento del livello di anticorpi sia in giovani sia in anziani

"A 15 giorni dalla somministrazione della terza dose del vaccino Moderna rispetto a più varianti possiamo vedere un aumento della protezione di 23 volte rispetto alla mutazione D614G (la prima rilevante rispetto al ceppo originario di Wuhan), di 32 rispetto alla mutazione B.1.351 (sudafricana) e di 44 volte rispetto alla mutazione P.1 (brasiliana). Dati simili a quelli rilevati per il booster Pfizer e indistintamente in giovani e anziani, nei quali si sono avuti drastici aumenti dei livelli anticorpali e della protezione da forme gravi e infezioni". Lo ha detto l'immunologo Anthony Fauci al Congresso dei medici internisti Fadoi.

'La trasmissibilita' della variante Delta e' molto piu' efficiente delle altre varianti e la carica virale nelle vie aeree superiori delle persone infette e' fino a mille volte superiore rispetto ad altre varianti. Negli Stati Uniti questo ha comportato un calo di efficacia dei vaccini contro forme gravi di malattia con conseguenti ricoveri, che e' dal 91 all'81% per Moderna e dall'85 al 75% per Pfizer'. Lo ha detto l'immunologo e consigliere scientifico della Casa Bianca Anthony Fauci al Congresso di Firenze dei medici internisti ospedalieri di Fadoi, che gli hanno conferito il premio Internal Medicine Research Award 2021. Alla consegna Fauci ha espresso 'rispetto e gratitudine ai medici della Fadoi per la dedizione verso i pazienti durante la pandemia e la loro competenza semplicemente fantastica'.

pubblicità

Fauci ha quindi parlato del Long Covid spiegando che 'ci sono anche condizioni post Covid-19 riconducibili alla disfunzione residua degli organi, dovuta dal danno, come quello polmonare, che porta ad anomalie della funzione. Tuttavia dal 15 al 30% circa di individui ha una persistenza di segni e sintomi, da settimane a mesi, che non sono completamente spiegabili. Alcuni di quelli riportati come Long Covid sono affaticamento estremo, a volte debilitante, inspiegabile mancanza di respiro, dolori muscolari, disautonomia (malfunzionamento del sistema nervoso) caratterizzata da sbalzi della temperatura e tachicardia inspiegabile, disturbi del sonno, depressione e ansia, e una condizione molto curiosa denominata 'nebbia del cervello', che provoca nelle persone difficolta' a focalizzare o concentrare i propri pensieri'.

Commenti

I Correlati

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto

Nel 2022 nel mondo 249 milioni di nuovi casi e 608 mila decessi

Fda: "Non ci sono rischi per i consumatori, il prodotto in commercio è sicuro". Burioni: "Non è una buona notizia ma niente allarmi"

Gli oppioidi sviluppano 'tolleranza', ovvero subiscono una progressiva riduzione dell'efficacia col rischio di doverne aumentare progressivamente la dose

Ti potrebbero interessare

Gli oppioidi sviluppano 'tolleranza', ovvero subiscono una progressiva riduzione dell'efficacia col rischio di doverne aumentare progressivamente la dose

Andrea Pession: “Alcune diagnosi creano più problemi che vantaggi. Lavoreremo ancora di più in rete"

Crescenzi invita a ragionare sul futuro dell'umanità. Se oggi possiamo modificare il DNA la rivoluzione della biologia molecolare "ci ha dato la possibilità di attuare una speciale forma di terapia, detta genica"

Calvaruso: "L’Aisf da oltre 50 anni è impegnata nella ricerca, nella divulgazione scientifica e nella formazione dei giovani epatologi. Aumentare l’alfabetizzazione sanitaria e promuovere cambiamenti comportamentali ridurrebbe il carico di malattie d

Ultime News

Il professionista ha la possibilità di confrontare i dati in suo possesso con quelli acquisiti dall’Agenzia delle Entrate, visionando la propria dichiarazione precompilata, che sarà disponibile a partire dal prossimo 30 aprile

"Le farmacie rappresentano sempre più un punto di riferimento per la collettività e per il servizio sanitario nazionale costituendo spesso il presidio sanitario più prossimo per i cittadini"

Laiga: "Se si vuole dare un concreto aiuto alla maternità dopo la nascita, sarebbe più sensato investire tali soldi per rimediare ai gravi tagli al personale sanitario degli ultimi anni"

L’infezione prolungata ha portato all’emergere di una nuova variante immuno-evasiva a causa dell’ampia evoluzione all’interno dell’ospite. Il paziente è poi deceduto